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La proposta di Tommaso Tozzi per l'hackmeeting99 e' costituita dalla registrazione del seminario "Hacker Art" organizzato l'anno scorso al CPA di Firenze e da un ciclo di video conferenze dal titolo "Arte, Media e Comunicazione" sempre organizzato lo scorso anno in altra sede. "Hacker Art" Seminario a cura diTommaso Tozzi CPA - Viale Giannotti - Firenze 5 giugno 1998 (all'interno del meeting "Hack It 98") Intenti. Scopo del seminario è quello di mettere in luce alcune tipologie operative del fare artistico che non rientrano nelle logiche ufficiali e istituzionali del sistema dell'arte e del mercato. Rilevare cioè un differente punto di vista in cui il flusso comunicativo e la produzione di idee diventa un fenomeno di cooperazione collettiva risultante da un complesso intreccio di relazioni in cui le soggettività e i singoli media coevolvono per e attraverso la produzione di senso, anziché di merce. Un'arte che promuove uno scambio di risorse non finalizzato al profitto, quanto alla crescita ed evoluzione di comunità che si autodeterminano sul riconoscimento di sensibilità comuni. Un'arte dove il confine dell'opera sfuma in un intreccio di relazioni tra oggetti, eventi, strategie e teorie il cui equilibrio dinamico produce mutualismo e indistinguibilità tra mittente e destinatario, artista e spettatore. Senza una pretesa di esaustività, gli argomenti vengono analizzati secondo diversi punti di vista, considerando comunque come il parlare di un argomento implichi comunque il dover affrontare anche le tematiche relative anche ad una od altre sezioni. Consapevoli dunque dell'interrelazione concettuale che tali argomenti presentano, sono state delineate le seguenti aree tematiche: ASPETTI SOCIALI - COEVOLUZIONE MUTUALE Un'indagine sull'opera d'arte che ne indaga gli aspetti strutturali, ovvero dell'opera come luogo di connessioni e di relazioni interattive. Dunque sarà in questa sezione affrontato il tema di un'opera d'arte con autore collettivo. - MEDIALISMI Un'indagine sull'opera d'arte che ne indaga gli aspetti estetici, semiologici, della distribuzione e della diffusione attraverso i media della comunicazione. In questa sezione i "movimenti" e le controculture saranno considerati per la loro specifica qualità di media della comunicazione, sottolineandone le specifiche differenze e caratteristiche. ASPETTI ECONOMICI - NO PROFIT Un'analisi di quali possano essere le condizioni e le qualità di un'opera d'arte che non si sviluppa per motivi commerciali ma per necessità comunicative e relazionali. In tal senso verranno messi a fuoco quali siano al contrario le caratteristiche che necessariamente assume un'opera d'arte nel momento in cui ha la necessità di soddisfare bisogni o strategie di ordine commerciale. - TRASFERIMENTO DELLE RISORSE Un'indagine sull'opera d'arte considerandone le sue qualità di "risorsa" necessaria ai fini evolutivi individuali o collettivi. Ovvero, un discorso sulle dinamiche sociali in relazione alla disponibilità di risorse e al loro trasferimento all'interno delle comunità. L'opera d'arte come luogo del trasferimento di risorse e meccanismo in grado di mettere in moto tale processo. ASPETTI ESTETICI - ARTE SUBLIMINALE O ANONIMA Un'analisi delle strategie di presentazione o confezionamento dell'opera d'arte mettendo in risalto una zona di confine oltre cui è possibile la realizzazione di opere d'arte che non sono riconoscibili in quanto tali. Un'analisi quindi dello status di opera d'arte per sottolinearne gli aspetti che normalmente misconosciuti in realtà dimostrano di essere ciò che più di altre qualità mettono in moto conseguenze sociali rilevanti. Infine una denuncia delle strategie che sono sottese alle logiche ufficiali del sistema dell'arte. - LIBERTA' E IMPROVVISAZIONE Gli aspetti di indeterminazione dell'opera e la conseguente libertà da ogni vincolo o limite estetico. Il rapporto tra soggetti o tra soggetti e il mondo non costrinto in moduli e schemi, ma aperto all'improvvisazione e alle sue possibilità linguistiche e comunicative. - IL CORPO MUTANTE Gli aspetti antropologici dell'opera, il corpo-opera, mutazioni culturali e gli incroci ricombinanti tra i linguaggi immateriali e i linguaggi della fisicità. Progetto. Ogni intervento avrà una durata di circa 15 minuti. Il seminario sarà diviso in tre fasi di circa due ore e mezzo ciascuna per permettere un dibattito al termine di ogni sezione: Introduzione: - Tommaso Tozzi Aspetti sociali ore 10.30-13 Coevoluzione mutuale: - Giacomo Verde - Massimo Contrasto - Claudio Parrini Medialismi: - Gabriele Perretta - Antonio Glessi (GMM) Aspetti economici ore 15-17.30 No Profit - Antonio Caronia - Francesco Galluzzi Trasferimento di risorse - Francesca Storai - Carla Maltinti Aspetti estetici ore 18.30-21 Arte subliminale o anonima - Simonetta Fadda Libertà e improvvisazione - Giuseppe Chiari Il corpo mutante - Federico Bucalossi | |||
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COEVOLUZIONE MUTUALE Arte, media e comunicazione Ciclo di lezioni in videoconferenza a cura di Tommaso Tozzi Scopo di questo ciclo di lezioni tramite videoconferenza è quello di fare un panorama dello stato attuale dei media, mettendo contemporaneamente a fuoco un importante passaggio epocale in cui il flusso comunicativo e la produzione di messaggi diventano un fenomeno di cooperazione collettiva risultante da un complesso intreccio di relazioni in cui le soggettività e i singoli media coevolvono per e attraverso la produzione di senso. Centro di queste riflessioni diventa l'arte. Un'arte dove il confine dell'opera sfuma in un intreccio di relazioni tra oggetti, eventi, strategie e teorie il cui equilibrio dinamico produce mutualismo e indistinguibilità tra mittente e destinatario, artista e spettatore. Scopo quindi della rassegna è quello di proporre nuove riflessioni sui concetti di comunità ed etica e su come l'arte e i media possano essere gli elementi di un lento processo sociale teso a garantire un più alto livello di comunicazione e libertà, collettiva e individuale. --- Elenco delle videoconferenze: A. Caronia, "Dalle culture orali, alla scrittura, fino alle nuove forme di comunicazione telematica" R. Scelsi, "Una revisione critica del concetto di diritto d'autore nelle nuove tecnologie informatiche" R. Pinto, "Radio e comunicazione sociale" V. Baroni, "Esperienze di controinformazione: dal ciclostile al network eterno" A. Glessi, "Multimedialità, cd-rom e post-produzione digitale - vantaggi e limiti delle nuove tecnologie informatiche" G. Perretta, "Medialismi" D. Parisi, "Dal simbolo al modello: nuove interfacce neurali" E. Pedrini, "Arte e fisica" F. Montanari, "Architetture virtuali" F. Carlini, "Il giornale: le trasformazioni dal medium cartaceo a quello digitale" E. "Gomma" Guarneri, "L'etica hacker: dai laboratori del M.I.T. negli anni '50 ad oggi" F. Bucalossi, C. Parrini e G. Verde, "Minimal TV: un'esperienza artistica di televisione interattiva" S. Sansavini, "Accesso telematico per tutti" G. Chiari, "Il suono è bello" F. Galluzzi, "Arte, media e comunicazione: dalle botteghe alle reti telematiche" M. Chini, "L'immaginario e le nuove tecnologie" Ferry Byte, "La tutela della privacy nelle società digitali" M. Perniola, "Società e comunicazione" S. Bettini, "Il fumetto dal dopoguerra ad oggi" T. Macrì, "Il corpo postorganico" N. Renzoni, "complessità e indeterminazione in matematica" R. Ristori, "Teatro e comunicazione" M. Chiari, "Nuove forme collettive della ricerca scientifica" T. Tozzi, "Cotropia: lifeware e coevoluzione mutuale" P. Moroni, "Centri sociali e comunicazione" E. Ghezzi, "Televisione e comunicazione" Avana BBS, "Il telelavoro: pericoli e benefici" A. Ricci, "Antropologia e genetica" G. Bramante, "Autogestione e musica" Luc Pac, Banditi, guerrieri e tribunali: sfera individuale e legislazione nella società digitale R. Daolio, "Gli scrittori di graffiti e la comunicazione nelle strade" | |||
ven 18 giugno h 18.00-24.00 sala video e sabato 20 giugno h 10.00-20.00 sala video | |||
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