Gli algoritmi dei social media sono software proprietari inaccessibili come una “black box”, ma sono in grado di influenzare chi li subisce. Rappresentano l’opposto all’autodeterminazione nel mondo digitale. Moltə di noi pensano “bah, io posso uscire dalla mia bolla” e non lo mettiamo in discussione, ma come possiamo fare uscire le bolle dai nostri computer per mostrare a tuttə gli effetti della profilazione? Come possiamo dimostrare la discriminazione compiuta da questi algoritmi?
Tracking.exposed è free software che con un estensione browser colleziona passivamente le raccomandazioni algoritmiche di youtube, pornhub, facebook e amazon. Ad hackmeeting parleremo delle prime 2 piattafome, e faremo un’osservazione collettiva di uno dei loro algoritmi, collezionando evidenze che potremo comparare per capire quanto la rappresentazione di un tema possa cambiare grazie a un algoritmo che suggerisce contenuti diversi a noi rispetto a chi siede nella sedia vicino alla nostra, a dei bot amanti degli unicorni rispetto al nostro genitore più conspirazionista.